Pop up market & Blogger Event

Accessori fatti a mano, abiti vintage e cake design; grucce "abbigliate", quadri creati con vecchi telefoni.

Tutto questo nella cornice della Joyà Academy a Catania, per il Pop Up Market che si è svolto dal 25 al 27 Aprile, grazie all'organizzazione della stylist e Dj Sarah Spampinato, (già mente del mercatino vintage alla vecchia dogana)Alessandro Scardilli, Damiana Saraniti, Gaetano Russo, il fotografo Mario Avellino e gli artisti/produttori/designer emergenti e non che hanno messo a disposizione un fine settimana per dar vita a quest'evento.

Un modo più interessante di trascorrere l'ora dell'aperitivo, passando in rassegna gli oltre trenta espositori ben schierati per tutta la location .Un' atmosfera un pò londinese, ma piena di colori, musica e moda.

 Un evento per chi segue la moda in tutte le sue sfaccettature, per chi ama fare shopping in modo non convenzionale, per chi è sempre in cerca di oggetti particolari e unici, ma anche per chi fosse semplicemente curioso.

Durante la prima serata, noi blogger abbiamo inaugurato queste tre giornate con un evento ispirato al Prom, il  ballo di fine anno, con classico abito lungo e coccarda al polso. 

Tra brindisi e interviste (che potrete trovare sul canale Quuio di YouTube)abbiamo passato in rassegna ogni stand, scoprendo tantissimi "artisti della moda" che  riescono a creare accessori davvero unici con materiali semplicissimi. O ancora c'era chi aveva creato dei quadri riutilizzando vecchie macchine da scrivere ed oggetti simili. 

Uno stand di cake design con torte rese vere e proprie opere d'arte con la pasta di zucchero.

Immancabile poi, la favolosa collezione di abiti vintage.

Un evento che ha voluto dar vita alla moda e all'arte catanese, per far sentire che anche in Sicilia c'è voglia di essere protagonisti e non solo spettatori delle tendenze, creatori di nuovi stili e fautori dei nuovi modi di fare arte e di mostrarsi al pubbblico.

 
Official Photos thanks to Mario Avellino. Some photos takes to my Instagram.

Trend//Life in plastic,it's fantastic!

Così cantavano gli Aqua, nell'ormai lontano 1997.

Nello stesso anno Hermés creò un'edizione elimitata della Kelly, totalmente in pvc

Anche se, già negli  anni '60, fu Paco Rabanne a destare scalpore con la sua creazione "futurista": creò un abito in alluminio e plastica per James Fonda, da utilizzare nel film "Barbarella", nonostante fu criticato anche da madamoiselle Chanel questa creazione passò alla storia.

Per questa spring summer '13 tutti i brand, di alta moda e non, vantano un pezzo in pvc nella loro collezione.

Che sia una clutch o delle decoltèe, uno di quei trend "odi et amo", davanti al quale inorridiamo a primo impatto ma al quale cediamo dopo averlo visto indossato a qualche guru della moda. 

Abbandonate il concetto della borsa che nasconde tutti i nostri segreti, ormai tutto è trasparente. E se proprio non vi convince una cintura in plexiglass o un paio di scarpe che sembrano non esserci, puntate su bracciali e collane che non sono poi così innovativi.

  

Christian Louboutin

Fendi

Dior

Chanel

Design//La Maison Blanche

C'è chi dice non sia un colore,

C'è chi pensa sia il prototipo di colore.

La luce, l'aria,l'acqua, il bianco è fatto di tutti questi elementi.

E' il colore che più tra tutti dà un senso di benessere, di ordine, di eleganza e di purezza, non per nulla il colore dell'abito da sposa.

Circondarsi di bianco per star bene, 

almeno per me.

Love it! Sandali allacciati

FUN:Fashion Show stilisti emergenti a Roma

Non solo Milano celebra la moda e tutti gli artisti che ne fanno parte.

FUN, fashion underground night, ha fatto sfilare le creazioni di quattro stilisti emergenti giovedì scorso nell'atelier Montez a Roma.

L'evento è stato organizzato da Stylebook.it in collaborazione con Vainil ed ha dato vita ad un vero è proprio spettacolo di moda e danza, tra spettacoli di danza contemporanea, tango e burlesque.

Gli stilisti sono stati scelti proprio tra i protagonisti di Stylebbok.it, social network di moda, ed hanno presentato le loro collezioni con quattro diverse tematiche.

Raffaele Stoico: di ispirazione anni '90, tra abiti lunghi, trasparenze e tessuti luccicanti.

Elena Testarmata ha presentato "Bianco Assoluto", un colore e mille forme, tessuti lisci che si intrecciano con gli increspati, frangie e lunghi coprispalle.

Valentina Nardinocchi: con "Ecoplastic" intreccia bene tessuti strech con altri ecocompatibili. Il colore base è il nero, che incontra il rosso, il viola o il giallo fluo, il tutto corredato con i gioielli di Stefano Zampieri.

Nebojsa Zokic e Oreste Perez Andino (Noi2) hanno infine presentato "E pluribus unum", le modelle hanno il volto coperto da un maschera, per incentrare l'attenzione sulla particolarità degli abiti creati minuziosamente, dando un a nuova identità a tulle e pailletes.

Bikini Lovers

Ore 9,00.. soleggiata giornata di metà Aprile, colazione e vista mare..

Il sole è già caldo da metà mattina tanto da abbandonare i jeans per una gonna e le gambe nude..

tanto da voler pranzare solo con brioche e gelato..

tanto da far venir voglia di lasciar perdere tutto per due ore e farsi il primo bagno dell'anno..

Ore 9, 10 ..la colazione è finita ed inizia la giornata.

Tra libri, ricerche e righe su Word ad uno sguardo alla moda mare (ed un aquisto on line) non può che far bene..

1 Calzedonia, 2 H&M, 3 Asos, 4 e 5 Victoria's Secret, 6 Asos, 7 H&M.

Coachella 2013

Avete mai visto in tv un megaconcerto americano ambientato negli anni '60? 

La location è all'aperto; un enorme prato attorniato da palme e cielo sconfinato, corone di fiori, stivali e abiti lunghi.

Questa è l'atmosfera che si respira al Coachella.

Dal 1999 un evento che è nato come unione di grandi artisti di musica rock, elettronica ed altri generi e che di anno in anno ha sempre più successo.

Al giorno d'oggi però, tutto ciò che è musica diventa spettacolo, lo spettacolo diventa un grande evento e ogni evento è moda.

Il Coachella è diventato quasi un evento esclusivo a cui si vuole essere invitati a qualsiasi costo, e come ad ogni party che si rispetti i vip cercano di farsi notare per il loro look.

Sarà per questo che, da qualche edizione ad oggi anche i blogger più celebri fanno parte dell'area Vip.

Bohemien chic, ma sempre d'alta moda il look falsamente casuale dell'evento musicale dell'anno.